Lo status quo resta quello: la Mela comanda negli States, coi suoi immensi store nei viali più glamour di Hollywood ma anche nei sobborghi di New Orleans a farla da padrone e l’iphone, simbolo di un’intera generazione che ha fatto del telefonino un nuovo modo di essere, sempre più riferimento tecnologico del cittadino americano. L’Europa, invece, si inchina alle sinuosità del nuo...
Vogliamo alzarci la mattina e sfogliare l’iPad, però ancora siamo nostalgici del caffè con brioches al bar, dove i giornali sono in carne e ossa. Non è, però, una questione prettamente abitudinaria e legata al consumatore che, in questo senso, è quasi pronto a risparmiarsi (e far risparmiare) la carta, figlio di un’era internettiana che, a livello di informazione, sta sempre più prende...
New York per ripartire dopo l’uragano Sandy ha scelto SmartScreen, una cabina telefonica 2.0. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione tra LG Electronics, Cisco e City 24×7 per informare, proteggere e rivitalizzare la città. La prima cabina è stata implementata all’angolo tra Broadway e la dodicesima strada; a questa seguiranno presto nuove installazioni non solo a NY...
La battaglia continua. Senza esclusione di colpi. E, col Natale che si avvicina e l’e-commerce che sfonda sempre di più, potete scommettere che lo spettacolo non mancherà. Anche perché basta entrare su qualsiasi social network o ascoltare qualsiasi telegiornale per capire che almeno un consumatore mondiale su due, durante le Festività, sceglierà un regalo tecnologico tra i vari pacchi dono d...
Secondo Gartner nel 2016 due terzi della forza lavoro mondiale disporrà di uno smartphone, mentre nel 2012 i tablet acquistati dalle aziende raggiungeranno quota 13 milioni. Alla fine del 2012 si prevede saranno venduti 821 milioni di smart device per superare nel 2013 quota 1 miliardo, volumi che rappresentano il 70% di tutti i dispositivi digitali venduti nel mondo. Numeri impressionanti che non...
“Scuola, l’ultima rivoluzione così si studierà solo su ebook”, è il titolo dell’articolo apparso oggi su “La Repubblica”che illustra come cambierà la scuola “grazie” ai decreti del Governo sull’Agenda Digitale. L’articolo rappresenta, meglio di ogni altro, l’insufficienza culturale che pervade il decreto. Meglio, che pervade coloro che affrontano questi temi. L’adozione dell’ebook non è una rivolu...