Mentre l’Agenzia delle Entrate rende noto che sono state 500 mila, in tre mesi, le richieste di Pin o password per accedere al sistema Fisconline tramite il quale richiedere e compilare la propria, nuova dichiarazione dei redditi, il modello 730 precompilato si avvia verso la sua scadenza naturale e ‘chiama’ circa 20 milioni di contribuenti alla scelta. La dichiarazione sarà disponibile online dal 15 aprile.
Ci sono 4 modalità di richiesta Pin per poi accedere al proprio modello 730 precompilato:
- Direttamente online dal sito dell’Agenzia delle Entrate,
- Per telefono tramite il call center,
- In un qualsiasi ufficio dell’Amministrazione finanziaria
- Con la Carta nazionale dei Servizi.
Ovviamente il consiglio di Pionero è di richiederlo online, perché più semplice, immediato, diretto. Per ottenere l’abilitazione ai servizi telematici occorre connettersi all’homepage del sito www.agenziaentrate.it (Area Riservata > Non sei ancora registrato > Registrazione a Fisconline > Richiedi il codice Pin) e digitare il reddito complessivo indicato nella dichiarazione presentata nel 2014 e il codice fiscale.
Oppure, se avete la carta nazionale dei servizi, è ancora più semplice: si riceve immediatamente il codice Pin e la password per l’accesso a Fisconline. Se volete andare allo sportello, avrete subito le prime quattro cifre del codice, la password provvisoria e il numero della domanda di abilitazione (necessario per avere la seconda parte del Pin).
Poi dovrete comunque collegarvi al sito delle Entrate, inserendo codice fiscale (che è il “nome utente”) e la password, che dovrà essere cambiata al primo accesso, per completare la procedura. Chi chiede il Pin online o per telefono deve tenere sotto mano, oltre al codice fiscale, anche il reddito complessivo dichiarato l’anno scorso. Anche in questo caso si ricevono subito le prime 4 cifre del Pin, le altre 6 e la password arrivano entro 15 giorni a casa via posta.
IL VADEMECUM DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE SUL MODELLO 730 PRECOMPILATO
Le informazioni del modello 730 precompilato
Il modello 730 precompilato sarà a disposizione di pensionati, lavoratori dipendenti e parasubordinati che hanno già presentato il 730 nel 2014 o avevano comunque i requisiti per farlo.
Nel modello 730 precompilato saranno inclusi:
- redditi da lavoro e da pensione;
- redditi derivanti da collaborazioni occasionali;
- redditi catastali dei fabbricati;
- detrazioni per familiari a carico;
- trattenute fiscali effettuate dal datore di lavoro o dall’Inps.
A queste voci, si aggiungono alcuni dati già presenti nel 730 dello scorso anno, come gli eventuali crediti d’imposta ancora pendenti o le detrazioni derivanti dai lavori di ristrutturazione edilizia ripartite in più rate annuali. Verranno già calcolate anche le detrazioni che spettano al contribuente per i versamenti nelle polizze vita e nei fondi pensione, sulla base delle informazioni inviate al fisco dalle banche e dalle compagnie assicurative.
Le scadenze
Il calendario originale presenta la scadenza dell’invio del modello 730 precompilato online sia per i Caf, sia per i contribuenti, al 7 luglio. Ai centri di assistenza fiscale servirebbero dalla settimana a 15 giorni in più per poter lavorare con un margine che consenta di far salvi anche i conguagli di luglio e quindi non andare a danneggiare i contribuenti.