Pochi minuti fa l’account Twitter ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato l’incontro di Palazzo Chigi con le parti sociali e i rappresentanti dell’Ilva di Taranto, la cui notizia della chiusura dello stabilimento di Taranto ha sconvolto tutti, primi fra tutti i lavoratori e le loro famiglie.
Poco dopo Enrico Mentana, durante il suo telegiornale, leggeva il tweet rilanciando la notizia dell’incontro e citando fonte e mezzo (Ufficio Stampa Palazzo Chigi e Twitter).
È già la seconda volta, nelle ultime settimane, che una notizia così importante passa prima su Twitter che sul sito del governo (giorni fa fu Il dipartimento della funzione pubblica, attraverso l’account Twitter @FunzPub a lanciare il numero degli esuberi della PA centrale e la cosa ebbe ripercussioni sui vari quotidiani online con tanto di specifica del ministro Patroni Griffi sull’accaduto).
Ecco, questo è un argomento molto delicato e non è facile entrare nel merito non tenendo conto dei tanti equilibri del mondo dell’informazione, tanto più in un momento delicato per la categoria sulla quale pesano diversi fattori: dall’appesantimento delle pene in caso di diffamazione alla situazione difficile di molte testate, tra quelle che chiudono e le altre i cui dati di vendita peggiorano di giorno in giorno.
Non sono però certo io ad esultare “Pro domo social network” in casi come questo. Le informazioni ufficiali dovrebbero uscire prima dagli organi ufficiali, e, per quanto l’account di Palazzo Chigi lo sia, forse sarebbe stato opportuno farla uscire prima sul sito del governo ovvero dalla propria agenzia di stampa e poi (magari con il link al comunicato) anche su Twitter.